Una volta rientrati dal prestito, appare alquanto improbabile che Mattia Caldara e Daniel Maldini possano rimanere al Milan nella prossima stagione.
Entrambi hanno disputato la stagione appena passata con la maglia dello Spezia, con la quale sono retrocessi in Serie B in seguito alla sconfitta per 3-1 nello spareggio salvezza contro l’Hellas Verona. Il club ligure non ha mostrato interesse per il riscatto dei loro cartellini, ma neppure il Diavolo intende trattenerli.
Caldara e Maldini rientrano dal prestito allo Spezia: non resteranno al Milan
Per quanto riguarda il difensore centrale, secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, l’opzione più probabile sembrerebbe essere la rescissione consensuale, in modo da terminare anticipatamente il suo attuale contratto in scadenza nel 2024. A quel punto, Caldara sarebbe libero di firmare per una nuova squadra a parametro zero. Potrebbe dunque chiudersi così la sfortunata parentesi dell’ex Atalanta e Juventus in rossonero.
Leggermente diversa l’annata di Daniel Maldini: tre gol all’attivo nello scorso campionato, ma un rendimento pesantemente compromesso dai numerosi infortuni fisici accusati dal trequartista. Anche lui non rientra nei piani del tecnico Stefano Pioli e, pertanto, lascerà il Milan: ancora da decidere se a titolo definitivo o nuovamente in prestito.