Un piccolo grande passo è stato compiuto. Il Milan muove per la costruzione del suo nuovo stadio e sembra aver trovato la zona giusta su cui si ergerà il nuovo tempio rossonero. A riguardo, la società di Milanello ha già firmato un’intesa con una società privata, tuttavia non vincolante per il futuro.
La strada da compiere è ancora molto lunga, ma ogni giorno di più sta diventando concreta. Secondo quanto riportato da Gazzetta dello Sport, dopo mesi di valutazione sembra che il Milan abbia trovato la zona adatta su cui edificare il nuovo stadio. E contrariamente a quanto trapelato nelle scorse settimane, ora in pole position appare l’area San Francesco, più adatta alle concorrenti Sesto San Giovanni e San Siro.
Stadio Milan: i tempi e l’accordo provvisorio
Il Milan ha fretta: questo è quello che ha tenuto a sottolineare alla società Sportlifecity, proprietaria dell’area su cui il Diavolo ha puntato il mirino. Tra le due società, è stato stipulato nei giorni scorsi un primo accordo preliminare privato – essendo l’area privata e necessitando la concessione di permessi urbanistici.
Una zona, quindi, incastonata tra l’inizio della tangenziale Est di Milano e vicino al raccordo, che consente di immettersi direttamente in città arrivando dall’autostrada A1: questo uno dei motivi che spinge il Milan a prediligere la zona di San Donato Milanese.
Il percorso è ancora tutto in salita e numerosi sono gli ostacoli da superare. Ma c’è grande entusiasmo per la nascita di un nuovo tempio del calcio rossonero, per dare vita ad una nuova era altrettanto vincente.