A destare un po’ di preoccupazione in casa Milan non è solo il rendimento altalenante dei calciatori rossoneri sul campo. Infatti, ancora una volta, la dirigenza rossonera si ritrova ad affrontare una complicata situazione per il rinnovo contrattuale di una sua stella. Stavolta, il giocatore coinvolto è Rafael Leao.
Il portoghese ha il contratto in scadenza nell’estate del 2024 ma manca ancora l’accordo per il suo prolungamento. I timori di un revival delle situazioni già viste con Donnarumma e Kessiè sono ben fondati.
Milan, la decisione su Leao
Narra le novità sulla sua situazione l’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport. Secondo la rosea, un incontro, inizialmente fissato tra il club e l’entourage rossonero in occasione dello stop del campionato, non sembra più essere all’ordine del giorno. Tale incontro, in ogni caso, non sarebbe quello risolutivo. Ma le distanze permangono e il tempo scorre.
Il Milan crede comunque ancora alla possibilità di convincere Leao a restare a Milano ma il silenzio del giocatore e del suo staff alimentano una sensazione contraria. Di sicuro, il club ha già deciso che Leao non inizierà la prossima stagione da futuro svincolato.
Il club non può permettersi di perderlo a 0 e così sarebbe disposto a venderlo al miglior offerente nella prossima estate per evitare questa eventualità, anche ad un prezzo di partenza un po’ più basso. Il valore del suo cartellino, d’altronde, è di suo già deprezzata dal rendimento altalenante di quest’anno: dai 120 milioni della scorsa estate, adesso stanzia intorno ai 70 milioni.