L’attesa è finalmente finita. Domani il Milan tornerà in campo contro la Salernitana, dopo oltre un mese e mezzo dall’ultima sfida di campionato.
Stefano Pioli ha parlato nella consueta conferenza stampa pre match, dove ha risposto alle domande dei giornalisti presenti in sala.
Di seguito, le sue parole:
SULLA SOSTA: “Situazione anomala, prima volta che viviamo una sosta così lunga. Abbiamo giocato solo una parte del girone d’andata, domani vogliamo partire bene. Abbiamo concluso con una vittoria e vogliamo ripartire con lo stesso atteggiamento e voglia”.
SULLA SALERNITANA: “Siamo concentrati su domani. Abbiamo ritrovato giocatori importanti ma abbiamo avuto qualche infortunio. Nella settimana prossima recupereremo altri giocatori ma finalmente torniamo a giocare. La partita di domani porta tanti stimoli, oltre che incognite. Loro ci metteranno in difficoltà, ma sappiamo farci trovare pronti”.
“Nelle amichevoli ci siamo focalizzati su alcune situazioni tattiche e su quello vogliamo continuare il nostro percorso. La prossima settimana dovremmo recuperare qualcuno”.
Infortunio Maignan, Pioli in ansia: le parole
“Non c’è un’idea in questo momento su quando potrà rientrare. Non è possibile forzare ancora: sicuramente non rientrerà a breve”.
“Se è stato sottoposto ad un protocollo sbagliato con la Francia? Non devo rispondere su cose che non conosco. Ha fatto il suo percorso e non possiamo rischiare che si fermi di nuovo. La cicatrice non è ancora consolidata”.
THEO E GIROUD: “Nonostante la delusione della finale persa, Theo e Giroud li ho trovati bene sia mentalmente che fisicamente. Sono disponibili per domani”.
“La squadra arriva bene a questo mese. Sono stati 50 giorni senza giocare, ma è uguale per tutti. Il tasto fisico premerà tanto in questo momento, ma sarà il gioco a far la differenza: vogliamo essere meglio degli altri”.
SU ADLI: “Sicuramente ha alzato il suo livello, ha avuto modo di giocare in queste settimane, l’obiettivo delle amichevoli era proprio questo. Ha fatto cose positive e cose meno positive: c’è tanta competizione in quel ruolo”.
SULLA STAGIONE: “Siamo in corsa per quattro obiettivi: è ovvio che vogliamo vincere qualcosa. Lo ripeto sempre per una mia precisa idea, ma non ci sarebbe bisogno. Se vogliamo essere riconosciuti come una squadra vincente, dovremo continuare a vincere titoli”.
SUGLI INFORTUNI: “Sono io il responsabile, sono io a capo di quello che si fa a Milanello. Non ci fa piacere averne così tanti, dobbiamo cercare di limitarli.
Partiamo oggi in 23 giocatori, per affrontare queste partite è un numero sufficiente. Sarà il campo a farmi capire eventuali sostituzioni: ora l’unica cosa che conta è fare bene domani”.
SUL PORTIERE: “Domani giocherà Tatarusanu, ho grande fiducia in lui. Ha fatto bene e continuerà a far bene”.
SULL’ATTACCO: “Giroud ha giocato al Mondiale, ma non ha giocato tantissimi minuti: sta bene. Abbiamo anche altre opzioni, ci sono Lazetic o De Ketelaere che stanno facendo bene in quella posizione negli ultimi allenamenti. Per Rebic e Origi non credo che siano infortuni lunghi”.
SUL MERCATO DI GENNAIO: “Non devo sollecitare i dirigenti perché sono attenti: se ci sarà la possibilità di rinforzare la rosa, si faranno trovare pronti”.
SU DE KETELAERE: “Il suo trasferimento forse è stato portato un po’ per le lunghe. Ha iniziato bene, poi è calato. Ora lo vedo bene: mi aspetto una crescita”.
PER IL 2023: “L’obiettivo sarà di alzare il nostro livello, crescere singolarmente e collettivamente. Credo che tutti noi abbiamo ancora qualcosa da tirare fuori. Dobbiamo avere la voglia di vincere ogni singolo giorno”.
SU INTER-NAPOLI: “Non sarà già decisiva, ma importante sì. Da parte nostra è sbagliato guardare altre partite se poi non riusciamo a fare i punti che dovremmo fare. Saremo i primi a giocare, per noi conta solo la nostra partita”.