Stefano Pioli ha più volte ammesso di trovarsi in difficoltà a gestire una rosa molto lunga. Quella del Milan infatti è tra le più numerose del campionato italiano con ben 31 effettivi. Serve un cambio di rotta per cercare di snellire il gruppo tecnico ed agevolare il lavoro del suo allenatore. Perché coinvolgere o stimolare chi non gioca praticamente mai è una missione difficile se non impossibile.
Il piano cessioni, chi parte?
Maldini e Massara dovranno sfoltire la rosa già nella finestra di mercato invernale. L’obiettivo prioritario è quello di trovare una soluzione con il Chelsea per Bakayoko: il Milan non può più permettersi un ingaggio così pesante per un giocatore che non ha raccolto nemmeno un minuto in serie A nella prima parte di stagione. Andrà via in prestito all’estero anche il portiere danese Jungdal mentre potrebbe restare, complice l’infortunio di Origi, il gioiello serbo Lazetic. Un altro indiziato a salutare la truppa a gennaio è il franco-algerino Adli. Al momento invece a meno di un clamoroso arrivo (vedi Ziyech) il posto in squadra di Messias e fuori discussione, il brasiliano è destinato a restare a Milanello.