Continua a tenere banco a Milano la situazione stadio nuovo e, in particolare, la demolizione o meno di San Siro.
La Scala del Calcio ha ospitato i migliori giocatori del Mondo ed è stata teatro di alcune delle partite più belle della storia. Insomma, un vero e proprio monumento che, con ogni probabilità, in futuro non ospiterà più le partite casalinghe di Milan ed Inter.
Dopo le dichiarazioni di Vittorio Sgarbi riguardo al possibile vincolo per lo stadio di San Siro, il Comune di Milano ha spedito due lettere di richiesta di chiarimento alla premier Giorgia Meloni e al ministro della cultura Gennaro Sangiuliano.
Novità San Siro, non tutti vogliono l’abbattimento
Secondo quanto riportato da La Repubblica il ministro della cultura Gennaro Sangiuliano “Non ha mai preso ufficialmente posizione sul tema e fonti governative sostengono non sia questione di sua competenza“.
Il sindaco Sala e la sua giunta rimangono dunque in attesa di una mossa da parte del governo, mentre si va comunque per portare a termine l’operazione del nuovo stadio.
La vera novità potrebbe arrivare giovedì, data in cui alcuni consiglieri di maggioranza presenteranno un ordine del giorno che propone alcuni paletti sul piano presentato da Milan e Inter che non riguarderà unicamente il nuovo stadio, bensì tutto il quartiere di San Siro.