La Repubblica questa mattina riporta la questione del Nuovo San Siro. Il comune di Milano ha infatti richiesto alcuni aggiustamenti ai due club. Più verde, diversi aggiustamenti su viabilità e parcheggi, minor impatto ambientale e addirittura lo spostamento dello stadio. Nella giornata di ieri il coordinatore del dibattito pubblico Andrea Pillon ha convocato una riunione con il Comune, Milan e Inter per discutere delle novità emerse sul progetto del nuovo San Siro dopo gli incontri delle scorse settimane.
Le richieste del Comune
Il Comune sta chiedendo ai club alcuni ritocchi al piano di fattibilità. Tra i temi trattati ci sono l’aumento del verde, la neutralità carbonica dell’operazione per adeguare il tutto al Piano aria clima e quindi la sostenibilità ambientale sia della demolizione del Meazza, ma anche lo spostamento dello stadio. L’esigenza è quella di avere la struttura il più possibile lontana dalle abitazioni affacciate su via Tesio. L’idea è quella di fare arretrare l’impianto di qualche metro dalla via. le squadre che hanno fretta e che, soprattutto, non vogliono spendere 40 milioni per confezionare il progetto esecutivo, se prima i club non avranno la conferma per l’inizio dei lavori.