Intervistato al Corriere della Sera, l’ex presidente nerazzurro Massimo Moratti ha parlato anche di Milan, di scudetto e di Ibrahimovic, per poi arrivare alla demolizione di San Siro.
Queste le sue parole:
“Peggio il Milan o la Juve?”
“Non ho dubbi, la Juventus”.
SU IBRAHIMOVIC: “Ibra è simpaticissimo. Avevo l’abitudine di consultare i giocatori più importanti per la campagna acquisti, e con Zlatan avevamo un rito. Lui mi diceva: “Di Cambiasso l’anno prossimo potremmo anche fare a meno…”. Io ridevo. Poi andavo da Cambiasso, che mi diceva: “Di Ibra l’anno prossimo potremmo anche fare a meno…”
SULLO SCONTRO IBRA-LUKAKU: “Pareva un match di boxe tra due campioni del mondo. Lukaku è un tesoro… Mi sarei frapposto tra i due, a rischio di prenderne da entrambi”.
SULLO SCUDETTO: “Potrebbe davvero essere l’anno del Napoli. Anche il Milan fa paura. L’Inter ha una struttura forte; ma poi sul più bello si smarrisce”.
SU BERLUSCONI: “Lo considero un amico. Come imprenditore lo stimo molto“.
San Siro demolito? Moratti non ci sta
“Non mi convince. Buttare giù San Siro sarebbe un delitto! In questo modo i club guadagnano 30 milioni l’anno? Ma cosa sono 30 milioni, rispetto alla storia? Vedrete che alla fine nessuno oserà demolire il nostro tempio”.