Thiago Silva, intervenuto in conferenza stampa, ha parlato alla vigilia di Milan-Chelsea, match valido per la prima gara di ritorno dopo la brutta sconfitta a Stamford Bridge per 3-0. Le parole del brasiliano:
Sulle sue condizioni: “Io mi trovo bene, sto bene fisicamente. Dopo il Crystal Palace ho avuto il raffreddore e non sono ancora guarito al 100%. Non sono frustrato per l’assenza dell’ultima partita, ne ho parlato con il mister. A 38 anni non posso giocare tutte le partite e mi devo gestire”
Sul ritorno a San Siro: “Sono molto contento ed emozionato di essere qua dopo 11-12 anni: mi viene in mente tutto quello che ho passato in questo grande club. Domani cercherò di essere mentalmente forte”
Su cosa serve al Milan per migliorarsi: “Il Milan dimostra sempre di migliorarsi. Hanno sbagliato una partita contro di noi settimana scorsa, ma da grande squadra non sbaglieranno la seconda consecutiva. Hanno avuto un grande risultato contro la Juve. Qui non è mai facile nè giocare nè vincere: dobbiamo essere pronti”.
Sul suo futuro al Chelsea: “Questo non è il momento di parlare del nuovo contratto e di quello che succederà . Voglio continuare a giocare come sto facendo, aiutando la squadra. Per il contratto ci penserò più avanti prima o dopo il Mondiale. Dovrò decidere anche con la mia famiglia. Ritorno al Milan? Per il futuro non so cosa accadrà . Sono contento qui, ma magri potrei tornare come allenatore”.
Su Tomori: “Sicuramente mi ha impressionato Tomori: sono stato con lui qualche mese prima che venisse qua a Milan. Sapevo che per lui non è facile: un ragazzo con tanta qualità che ha cambiato paese e cultura. Ha dimostrato che ha grande qualità . La migliore scuola calcistica per un difensore è l’Italia, lo dico sempre. Oggi sono emozionato e domani ancora di più, mia moglie sicuramente piangerà … Spero che alla fine potremmo ridere insieme di ciò che abbiamo vissuto e di poter vincere”.
Su come fermare il Milan: “Sarà una partita difficile e non sarà facile difendere. I grandi giocatori non sbagliano due partite di fila. Dobbiamo stare attenti a Leao ma anche ai giocatori che gli danno la palla e quelli che serve, come Giroud in area. Dobbiamo essere concentrati su quello che dovremo fare difensivamente. Con Theo il Milan guadagna tantissimo: è uno dei laterali al mondo al momento. Ha una gamba importante, attacca e difende bene”.