Theo Hernandez, intervistato dalla rivista Undici, ha parlato della sua crescita da quando è arrivato al Milan, per poi soffermarsi sull’importanza di uno spogliatoio unito. Infine un pensiero a suo figlio, con la speranza che anche lui un giorno possa diventare uno sportivo.
Queste le sue parole:
SULLA SUA CRESCITA: “Quando sono arrivato al Milan non difendevo bene. Adesso sono migliorato. Ma posso ancora migliorare di più, devo migliorare, in tante cose diverse. Sono molto felice al Milan, la gente qui mi aiuta e mi ama, la squadra è forte e lavoriamo bene. Io e i miei compagni vogliamo scrivere altre pagine importanti della storia del Milan: abbiamo cominciato bene la nuova stagione e vogliamo continuare così. I nostri tifosi ci aiutano sempre, sono un vero plus di questo club”.
SUL RAPPORTO CON IL GRUPPO: “È molto importante. Noi abbiamo una squadra incredibile, con giocatori fortissimi, siamo veri amici. Lavoriamo bene tutti assieme. Siamo giovani ma non giovanissimi, stiamo crescendo e maturando molto, come singoli e come gruppo, e per questo abbiamo vinto lo scudetto. Perché abbiamo lavorato bene, assieme, e il mister ci ha aiutato“.
SU SUO FIGLIO: “Mi piacerebbe tanto che Theo Jr. diventasse anche lui uno sportivo, calciatore, magari. Ma è ancora troppo piccolo! Ha solo cinque mesi. Lui è la cosa più bella che c’è al mondo. Essere padre ti mette in pace con l’universo. La mia vita è semplice: io gioco a calcio e dopo sto con lui”.