Davide Calabria, intervenuto ai microfoni di Sky dopo la vittoria per 3-1 contro la Dinamo Zagabria, ha analizzato così il match. Queste le sue parole:
Sull’essere il capitano del Milan:
“Essere capitano di questa squadra per me vuol dire tanto, soprattutto in una partita di Champions. La vittoria in casa in questa competizione ci mancava da tanto. Importanti i 3 punti per il girone e per la nostra autostima
Sulla sua crescita:
“Non ho smesso mai di lavorare e di credere in me stesso, non mi sono mai lasciato abbattere e ho lavorato sempre di più. Ci sono tanti fattori che mi hanno aiutato a migliorare. Poi di tanto in tanto è normale avere degli alti e dei bassi. Il colpo al naso? Ho preso una bella botta, poi vediamo con il dottore. Finché riesco a stare in piedi va bene così (ride, ndr)”.
Hai un sogno per questa stagione?
“Colgo l’occasione per fare i complimenti a Tommaso Pobega, vedere un ragazzo cresciuto nelle giovanili segnare un gol in Champions fa sempre piacere. Non vogliamo porci limiti. Siamo una squadra giovane e sulla carta un po’ inferiore ad altre, però per il gruppo che abbiamo porre un limite a questa squadra mi sembra riduttivo. Vogliamo vincere tutte le partite che giochiamo“.