Centrocampo in cerca di padroni

C’è un reparto che ancora aspetta numerose risposte ad altrettanti interrogativi. C’è un reparto che, pur avendo pronta all’uso la nuova carta Bakaye Traorè, si  prepara ad altri innesti. Quello stesso reparto, dopo aver perso un leader come Mark Van Bommel, è alla ricerca di qualcuno che ne prenda le redini. Una girandola di cifre, nomi e decisioni: c’è chi arriva, chi resta e chi se ne va. Cifre, nomi e decisioni legati necessariamente e indissolubilmente.

Sempre più lontano, da Milano e dal Milan, come dimostrano le parole di oggi di Adriano Galliani, è Clarence Seedorf. Il numero 10, dopo aver vinto tutto in Europa, è tentato da offerte che giungono, in particolare, dal Brasile. Merci au revoir lo potrebbe dire anche Flamini, il francese, a cui è stato proposto un rinnovo di contratto a cifre nettamente inferiori rispetto a quelle percepite fin ora, rimane in dubbio vista anche la sua voglia, dopo il brutto infortunio al ginocchio, di recuperare e giocare con costanza. Problemi di minutaggio e di cifre anche per Alberto Aquilani a cui i rossoneri, pur non avendo intenzione di esercitare il diritto di riscatto, sono interessati. Situazioni in stallo, ormai da fine campionato, che aspettano di essere definitivamente mosse in un senso o nell’altro.

Salgono invece, con il passare del tempo, le quotazioni di chi spera di poter dare un volto nuovo al centrocampo del club più titolato al mondo. Chi ha le carte in regola e il talento, per poter prendersi questa responsabilità è, senza ombra di dubbio, Nuri Sahin, avvenente e giovane turco in forza al Real di Mourinho, il quale però, gli ha sempre preferito costantemente un altro genere di giocatori. Classe e personalità, un mix perfetto che potrebbe essere abbinato alla sostanza e all’esperienza di Marco Riogni, l’uomo nuovo della nostra Serie A. C’è chi sale, chi scende e chi aspetta di sapere.

 

 

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