Se doveva essere la prova generale in vista di Euro 2012 c’è da essere davvero preoccupati. Ad una settimana dall’inizio della competizione, l’Italia prende tre sberle dalla Russia nell’ultima amichevole, giocata a Zurigo, prima del torneo in Polonia-Ucraina.
Cesare Prandelli punta subito sulla coppia Balotelli-Cassano e il talento rossonero accende subito il gioco. Al 4’ Fantantonio serve un bel pallone a De Rossi, ma il romanista calcia fuori. Passano tre minuti e al 7’ è Balotelli a sfiorare il vantaggio, dopo aver stoppato bene un gran lancio di Pirlo. Nel frattempo, la Russia di Advocaat comincia a farsi vedere in avanti: al 9’ Kerzhakov calcia al volo col sinistro e colpisce il palo esterno alla destra di Buffon. Per l’Italia è sempre Cassano ad illuminare, mentre dietro si aprono evidenti falle ad ogni discesa russa. Il primo tempo si chiude sullo 0-0.
La ripresa si apre ancora nel segno di Balotelli-Cassano con un’occasione ciascuno, ma è al 53’ che un altro rossonero, Montolivo, sfiora il vantaggio, fallendo una clamorosa chance davanti al portiere Akinfeev. Al 60’ comincia a calare la notte sulla squadra di Prandelli: Dzagoev serve al centro Kerzhakov che trafigge De Sanctis con mezza difesa immobile. Peggio ancora 75’ quando Maggio e De Sanctis regalano a Shirokov la palla del raddoppio. All’89’ ancora Shirokov, che chiude i conti sfruttando un’altra indecisione di Maggio. A questa Nazionale manca solidità in difesa e in vista del primo impegno contro la Spagna non è certo una bella notizia.
Per quanto riguarda i rossoneri in campo stasera, Cassano si è dimostrato tra i più in forma, dando sempre la sensazione di poter inventare giocate decisive. L’intesa con Balotelli, inoltre, è una delle poche note positive della serata svizzera. Montolivo, sostituito al 60’, ha giocato una partita sufficiente: assolto da compiti di regia, l’ex viola è riuscito anche a proiettarsi in avanti, sciupando una buona occasione. In generale, i problemi fisici degli ultimi giorni sembrano superati. Nocerino, subentrato proprio al neo compagno di squadra Montolivo, è entrato nel peggior momento per gli azzurri, quando la nave cominciava ad imbarcare acqua. A nulla è servita la sua grinta e il suo dinamismo: da rivedere. C’è da chiedersi, infine, se non sia il caso di provare Abate sulla fascia destra, vista la disastrosa prova di Maggio.