Demetrio Albertini, storico centrocampista del Milan, ha rilasciato un’interessante intervista ai microfoni della Gazzetta dello Sport, in cui si è espresso sul calciomercato rossonero e ha parlato di De Ketelaere.
“Un colpo da scudetto, rispettando i canoni del Milan attuale. Con questa filosofia hanno vinto uno scudetto con merito e possono ripetersi. La spesa è importante, se decidono di investire 35 milioni significa che hanno valutato con attenzione. Non è solo talentuoso, sa mettersi a disposizione delle esigenze della squadra e giocare in molte zone del campo.
Penso che abbia potenzialità per entrare nella schiera di quei grandi alla De Bruyne o alla Kroos: diversi tra loro per caratteristiche, ma tutti capaci di dare il massimo in un gioco di scambi posizionali. È il calcio di oggi, ai miei tempi Boban era uno dei pochi a interpretarlo in questo modo: era incredibilmente moderno e aveva qualità straordinarie, questo lo ha portato a giocare da centrocampista, da esterno, da trequartista, sempre ad altissimi livelli. Ecco, De Ketelaere è totalmente diverso da Boban, ma è polivalente come lo era lui: il percorso tattico fatto da Zvone nel Milan può essere un modello, in questo senso De Ketelaere può ripercorrerne le orme.
Nel 4-2-3-1 di Pioli può ricoprire più ruoli, ma è prima di tutto un trequartista. Un potenziale campione, perché è un giocatore moderno, di caratura internazionale, e perché a 21 anni ha già più esperienza in Champions di tanti giocatori del Milan attuale. E poi c’è il solito fattore che inciderà, vedrete“.
In più, Albertini ha aggiunto due parole anche su Hakim Ziyech: “Dico solo una cosa. Il Milan ha capito dove vuole andare, in Italia e in Europa. E per vincere ancora occorrono giocatori di esperienza: io ci proverei a prenderlo, eccome!“.
Vittorio Assenza