Penultima amichevole per la Francia prima di vestire i panni dei professionisti pronti a tutto per portare la propria nazionale sul gradino più alto del podio. La partita contro la Serbia, terminata 2-0 per i transalpini, ha confermato una squadra grintosa e concentrata con un Ribery assetato di rivincita dopo la bruciante sconfitta in Champions League contro il Chelsea. Peccato però non si possa dire esattamente la stessa cosa dell’unico giocatore convocato da Blanc che milita nel campionato italiano: Philippe Mexes.
Al difensore rossonero è stata concessa un’altra opportunità da titolare. Va detto che questa seconda possibilità non è derivata tanto da ciò che ha dimostrato nel corso dell’ultima partita, quanto all’intenzione del ct francese di concedere al giocatore il tempo di ritrovare il ritmo dopo una stagione piuttosto deludente anche a causa del lungo infortunio. Commovente generosità, ma questo giocatore dimostra lacune difficilmente colmabili in troppe partite. Ad ogni buona azione, 5 imbarazzanti fino ad arrivare all’annunciato e meritato cartellino giallo “guadagnato” grazie a un intervento decisamente falloso a gamba tesa. Al limite del rosso, se non fosse che sempre di un amichevole si tratta.
Altri cinque minuti di latitanza e poi l’atteso cambio che non avrebbe potuto tardare molto. L’ennesima possibilità bruciata. A questo punto staremo a vedere se l’inizio dei Campionati europei risveglierà quello spirito agonistico e preciso dell’ex guerriero di Roma. Quello che, a San Siro, si e’ visto ben poco.