Dieci giorni per decidere. Clarence Seedorf non ha alcuna intenzione di smettere e fissa gli obiettivi futuri. Parlando al portale Ajax.nl, l’olandese ha spiegato che “entro 7-10 giorni deciderò il mio futuro”. Di appendere le scarpe al chiodo non ha alcuna intenzione: “Mi sento ancora bene a livello fisico e penso di poter giocare a buoni livelli ancora per un paio d’anni”.
Le opzioni non mancano, a cominciare da un ritorno proprio nell’Ajax, squadra con la quale vinse la prima Champions League nel 1995: “Sono molto legato ai lancieri perché sono stati loro a lanciarmi nel calcio che conta e per loro le porte sono sempre aperte. Sono felice d’essere ricercato e di poter avere così tante opzioni tra le quali scegliere“.
Diverse piste, però, conducono verso la Cina. Secondo indiscrezioni, Seedorf volerà nei prossimi giorni a Pechino per vagliare alcune offerte. Ad essersi fatti avanti ci sono il Guangzhou Evergrande di Marcello Lippi, lo Shanghai Shenhua di Anelka e il Beijing Guoan. Si parla di cifre astronomiche per un giocatore di 36 anni: contratti biennali da 6-7 milioni di dollari a stagione. Occhio, infine, alla pista brasiliana del Botafogo. Ma è questione di poco tempo: al massimo entro fine mese Clarence avrà deciso.
Eppure la sensazione è che l’olandese non abbia perso la speranza di rimanere rossonero. Solo qualche giorno fa, intervenendo a La7, nel programma “Otto e Mezzo” di Lilli Gruber, aveva affermato: “Io comunque non escludo niente, neanche di restare al Milan“. E la fredda partecipazione alla festa degli addii di domenica scorsa a San Siro è la riprova che non tutto sembra scontato.