PAGELLONE 2011/2012 – Abbiati, Christian: 6+

Esattamente un anno fa Christian Abbiati vantava dalla maggior parte dei migliori siti sportivi voti da “secchione”. Oggi quei voti così alti non possiamo certo confermarli. Andiamo nel dettaglio: 31 partite disputate, 2842 minuti giocati e due sostituzioni. Certo, ridurre una stagione così delicata a pochi numeri sarebbe davvero svilente ma, senza rischiare di sembrare troppo severi, il meglio del nostro 32 si è forse visto lo scorso anno, dove lo ricordiamo decisivo in diverse situazioni.

Basti pensare alla grande parata di Brescia su Diamanti che tanto ha ricordato un’altra parata scudetto: quella a Perugia su Rapajc nel 1999, il suo primo anno da titolare, complice anche la famosa “follia” di Sebastiano Rossi che prima privò la squadra della sua presenza per 5 turni, quindi per tutto il girone di ritorno dopo le grandi prove dell’ex numero 77. Prove che quest’anno, forse, sono mancate. Non è un caso che si parli sempre più insistentemente di un cambio portieri, non è un caso che il Milan abbia già ufficializzato Gabriel.

Certo, anche i continui infortuni in difesa non hanno aiutato l’estremo difensore rossonero, ma anche qui, ancora una volta, i numeri sembrano parlare chiaro: 33 gol subiti, 13 in più della Juventus campione e 9 in più del Milan scudettato dello scorso anno. Altro elemento che ha probabilmente contraddistinto la stagione di Abbiati è stata la stanchezza, l’incapacità di fungere per il secondo anno consecutivo da impenetrabile baluardo. Un esempio su tutti, l’andata di campionato tra Juventus e Milan: un 2-0, è il caso di dirlo, passato tra le sue gambe. Resta ancora un buon portiere italiano, ma l’età si fa sentire. VOTO SM su C. ABBIATI: 6+

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