Con la fine del campionato sono anche loro a parlare: i giocatori, reduci da una stagione impegnativa e in parte deludente. Questa volta è lui, il faraone dalla cresta ribelle a trarre le conclusioni di un anno che ha toccato molti nervi scoperti in una squadra che sta aspettando di essere rinnovata dalle radici.
El Shaarawy ha parlato ai microfoni di SkySport, facendo il bilancio della sua stagione ma anche sbottonandosi su uno dei futuri più discussi di questa serie A : Ibrahimovic.
“Sono arrivato qui con la speranza di giocare qualche partita e ne ho giocate 28, ma dall’anno prossimo riparto da zero e e voglio fare ancora meglio. Voglio giocare più partite e soprattutto fare più reti. Il gol all’esordio a San Siro contro l’Udinese è stato bellissimo, un’emozione unica. Ibra? E’ vero che non era contento, ma lui è così, vuole sempre vincere. Ma nemmeno noi siamo contenti non aver perso lo scudetto. Credo comunque che Ibra resterà al Milan, così come Thiago Silva, sono due giocatori fondamentali per noi” ha dichiarato l’ attaccante.
Parole sante, come si è soliti dire in queste situazioni; il Milan ha bisogno di giovani come lui, determinati, concentrati, di talento. Nel corso di questa stagione ha giocato più di quel che pensava perchè ha dimostrato di essere all’ altezza di questa squadra. Ha risolto partite importanti, tanto da far pensare che per quel che ha fatto è stato lasciato in panchina anche troppo.
Il futuro di Ibra? i compagni di squadra, i media, l’ allenatore, tutti si sono già più che esposti. Sappiamo che al nostro miglior attaccante interessa una e una sola cosa : vincere. E questo lato “materialista” Zlatan non l’ ha mai nascosto. La situazione è più chiara di quel che vogliono farci credere: lo svedese resta se la promessa di costruire una squadra vincente su tutta la linea viene rispettata. Ed è in fondo quello che ci auguriamo tutti.