Stefano Pioli ha commentato, ai microfoni di DAZN, la partita che ha visto i rossoneri dominare il Cagliari, a San Siro. Le sue parole:
Sui tifosi: “Ritrovare i nostri tifosi è una bellissima emozione e siamo stati bravi a prendere le energie da loro. La squadra ha giocato con intensità e ritmo. Con i tifosi la squadra mi sente meno, ma forse è più contenta così (sorride, ndr)”.
Sulla crescita di Tonali: “Sandro ha lavorato tanto. Nel calcio a volte succedono cose strane, nel primo giorno di raduno ho trovato tre calciatori maturati: Sandro, Leao e Krunic, vuol dire che hanno capito che il futuro dipende da loro. L’importante oggi era dimostrare che abbiamo fatto un buon lavoro in questi quaranta giorni”.
Sulle due punte: “Io sono aperto a qualsiasi soluzione, farò le valutazioni di partita in partita. Quando ci sarà occasione di schierare le due punte non ci tireremo indietro. Spero di recuperare tutti i giocatori che ho fuori, Ibra, Kessié e ormai anche Bakayoko, i mesi che ci aspettano saranno duri, ma dovremo giocare con questa emozione. Ci sarà la possibilità di giocare con tante soluzioni, l’importante è farlo con questo entusiasmo”.
Sul far sentire importanti dei giocatori così giovani: “Penso che se vogliamo diventare ancora più grandi loro devono sentirsi tutti titolari e c’è da dire che io sto facendo fatica a scegliere i giocatori che devono partire dal primo minuto. Se manteniamo questo atteggiamento la squadra sarà sempre competitiva”.
Sugli attaccanti e il gruppo che si diverte: “Noi abbiamo fatto buone gare con avversarie di livello e per come abbiamo giocato le amichevoli avevamo avuto poche occasioni da goal. Oggi ne abbiamo fatti quattro ed è un passo importante. Le squadre forti devono saper vincere anche giocando male.”
Su Leao: “Leao voleva giocare tutta la partita e io gli ho detto di continuare così, la sua crescita è evidente. Sono sicuro farà una grandissima stagione”.