Ignazio Abate ha concluso la sua terza stagione al Milan (escludendo la 2003/2004 in cui timbrò il cartellino solo due volte). Sempre più importante nel gioco di Allegri e sempre più insostituibile sulla fascia destra (e a testimoniarlo ci sono le 40 presenze stagionali).
Il suo andamento ha seguito quello altalenante della squadra. Sontuoso e premiato dalla critica in alcune occasioni, a rilento e con qualche strafalcione in altre (vedi derby dell’andata in cui Abate non ha intercettato un pallone facile, tramutato poi da Milito nel decisivo 1-0).
In ogni caso quest’anno in lui si sono visti grandi miglioramenti, premiati infatti dalla convocazione di Prandelli. Anche se la lista definitiva per Polonia-Ucraina 2012 deve essere ancora diramata, lui con tutta probabilità calpesterà l’erba europea. E all’età di 26 anni è probabile che la sua parabola ascendente non abbia ancora raggiunto l’apice. Anzi… Continua così, Ignazio. VOTO SM su I. ABATE: 6.5