Carlo Ancelotti, in un’intervista rilasciata a Ivan Zazzaroni ai microfoni del Corriere dello Sport, ha voluto dire la sua sulla questione SuperLega e in particolare sulla possibile esclusione di Milan e Juventus dalla Champions League. Queste le sue parole:
“Mi sta bene che si parli di business poiché l’industria calcio muove 25 miliardi di euro ma non mi sta bene quando il business uccide il merito sportivo. Il merito riservato a solo cinque squadre non è merito. Juve e Milan fuori dalla Champions? Non credo che la Uefa possa farlo, penalizzerebbe i tifosi e i calciatori, sarebbe un’enorme ingiustizia. È un aspetto da trattare con i guanti bianchi. Perché punire i tifosi che non c’entrano niente? E come la prenderebbero le tv?”.