Brahim Diaz è stato intervistato da Sky Sport parlando della sua esperienza a Milano, lo stato di forma, obiettivi stagionali e inevitabilmente ha parlato dell’ eliminazione dall’ Europa League per mano del Manchester United: “In questo momento siamo un po’ arrabbiati o possiamo dire anche tristi, perché credo che meritavamo di più, abbiamo fatto due grandi partite contro un’ottima squadra. Stiamo male, ma dobbiamo pensare alla prossima partita, ne abbiamo già una importante domenica, sulla quale ci dobbiamo concentrare. È evidente che tanto per noi che siamo qui, quanto per tutti i milanisti oggi è un giorno di riflessione ed è un giorno di rabbia”.
Eliminazione influenzata dalla mancanza di esperienza: “Non credo che l’esperienza c’entri, credo si sia visto che siamo una squadra che ha esperienza e che siamo un gruppo unito, non credo che sia mancato questo, sono mancati i piccoli dettagli. È chiaro che siamo il Milan e che abbiamo grandi calciatori quindi saremo competitivi fino alla fine per l’obbiettivo rimasto, ossia il campionato e per provare a vincerlo”.
La condizione della squadra: “Credo che siamo tutti pronti per scendere in campo e se mi chiedi di me, io arrivo da un infortunio che mi ha tenuto fermo poco più di un mese, quindi sto ritrovando il ritmo. Mi sento molto bene, spero di poter essere decisivo e di fare la differenza con i miei compagni per esprimerci al meglio fino alla fine”.
L’ importanza di Ibrahimovic: “Ibra è molto importante per noi, lo dimostra facendo la differenza e non intendo solo in campo, ma anche psicologicamente e mentalmente perché è un giocatore che ti chiede il massimo e ti spinge a dare il massimo e con la sua esperienza ti può dare consigli per aiutarti a dare il meglio. È molto importante che sia tornato e ora andiamo avanti tutti insieme, uniti, per ottenere quello che vogliamo, che è vincere le ultime partite che mancano”.