Ibrahimovic: “Il Milan è la mia casa. A Natale non chiedo niente, io sono Babbo Natale”

Il solito, mai banale Zlatan Ibrahimovic. Nell’intervista rilasciata a ‘SportWeek’, lo svedese ha raccontato i suoi aneddoti e ha parlato soprattutto di Milan e del suo arrivo: “L’anno scorso arrivai in una squadra dodicesima. Tutti avevano già segnato il finale, giudicando prima del tempo. Ora siamo al top. Non so se è grazie al mio arrivo, sicuramente qualcosa un pochino l’ho fatto. A Natale non chiedo nulla infatti, sono io Babbo Natale e porto regali ai miei 27 figli: 2 in Svezia e 25 a Milanello“.

Ecco poi le parole d’amore ai rossoneri: “Il Milan è la mia casa. Ho giocato in molti club e li rispetto, ma qui io mi sento totalmente a casa. La stessa sensazione l’ho avuta anche nel 2010 con Galliani e Berlusconi, ti trattano come una famiglia però ovviamente devi portare risultati. Poi a Milano ho molti amici, mi trovo bene e potrei viverci tranquillamente anche dopo aver smesso di giocare“.

Infine, Ibra ha parlato dell’obiettivo milanista: “Vincere è la mia droga. Non è una bugia quando dico di aver vinto il 95% delle partitelle in allenamento. Se perdo mi incazzo davvero tanto e questo lo trasmetto alla squadra. Un anno fa dopo il pareggio col Parma sarebbero stati contenti e invece erano tutti arrabbiati, questo significa aver cambiato mentalità. Quest’anno con il Milan è una bellissima sfida, la più difficile della mia carriera. Se mi torna indietro qualcosa sarebbe la vittoria più bella, non ho paura di sognare possiamo riuscirci“.

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