“L’altro Milan” (La Gazzetta dello Sport intende il Milan privato di Ibrahimovic) molte volte si è rivelato ugualmente efficace anche senza il suo asso svedese, alle volte anche più brillante. Lo dicono i numeri.
Infatti, anche la Rosea ricorda come – senza Ibra – aumenta la media punti raccolti dai rossoneri. Questo è dovuto al fatto che, probabilmente, senza Zlatan, la squadra mantenga una soglia dell’attenzione ancor più alta. Difatti, mentre mantiene intatta la statistica di circa 2.2 reti segnate in media a partita, riesce contemporaneamente a essere più attenta dietro: subisce in media 0.7 gol al passivo contro l’1,2 con Zlatan presente sul terreno di gioco.