Paolo Maldini, dirigente del Milan, ha parlato ai microfoni di Sky Sport nel pre gara di Milan-Roma. Queste le sue parole:
Sulle assenze per Covid di Donnarumma e Hauge : “Arriveremo un punto in cui arriveremo all’immunità di gregge, siamo a quota quindici, ci hanno detto che con gli anticorpi non ci si riammala. Ci siamo preparati a far giocare ragazzi che giocano meno, non ci fasciamo la testa. La Lega ci ha chiesto di attenerci al protocollo e lo stiamo facendo”.
Sulla classifica attuale: “Non può essere una fuga ma una conferma del nostro buon momento, dobbiamo essere equilibrati, sappiamo che arriveranno momenti difficili, la società ne è conscia, ma siamo ambiziosi. I giovani aiutano perché a volte sono incoscienti”
Sul rinnovo di Donnarumma: “La stabilità ha fatto sì che quest’anno abbiamo iniziato in questa maniera, non considerare un Gigio un punto fermo è assolutamente sbagliato. E’ con Alessio un vero capitano, un leader, la società deve per lo meno provare a trattenerlo con tutte le sue forze”.
Sul mercato: “Se avremo la possibilità di rinforzarci lo faremo, se no rimarremo così. Se dovesse esserci la possibilità di prendere un giocatore che ci faccia fare il salto di qualità, perché no, nello scorso mercato non abbiamo speso quello che potevamo spendere”.
Sullo step decisivo: “Nella scorsa stagione abbiamo fatto tante gare che abbiamo giocato bene, mancava un po’ di fiducia. Anche con Rino, arrivavamo al momento decisivo e ci squagliavamo, perdendo le sicurezze. Abbiamo cercato di toglierci di dossi l’idea di sentirci inferiori agli altri, anche grazie al mister”.