Verba volant scripta manent. In pratica, serve mettere nero su bianco per evitare discussioni future. Così è stato fatto ieri, durante il vertice UEFA in cui si è discusso del futuro del calcio europeo.
La Serie A è il campionato che deve recuperare più partite: 12
Secondo quanto riportato da Repubblica, le leghe avrebbero firmato una risoluzione che riconosce la precedenza alle competizioni europee su quelle nazionali.
Tradotto, Champions ed Europa League potrebbero giocarsi anche nel week end e in caso di assenza di slot liberi a maggio, a “saltare” sarebbero proprio i campionati nazionali.
L’UEFA ha anche escluso la possibilità dei play-off e visto che il contratto collettivo in Italia impedisce di giocare ogni due giorni, potrebbe non essserci tempo per chiudere le competizioni prima del 30 giugno. In questo caso, la Serie A potrebbe ripartire l’anno seguente con un campionato a 22 squadre. Il tutto, congelando la classifica e perdendo i ricavi dei diritti tv.