A causa delle defezioni di Biglia e di Krunic, il Milan si ritroverà per le prossime settimane con i soli Bennacer e Kessié a centrocampo. Anche facendo gli scongiuri, dunque, è chiaro che i due centrocampisti dovranno rifiatare prima o poi. E dal momento che Pioli ha trovato il suo equilibrio con il 4-4-2, migliorando anche le prestazioni degli interpreti, sarebbe quasi controproducente tornare al centrocampo a tre. A questo punto sorge spontanea una domanda: ma perché non dare spazio a Brescianini?
Abile centrocampista dai polmoni inossidabili e dai piedi piuttosto delicati, Marco Brescianini ha piacevolmente stupito nel vivaio rossonero. In questa stagione, il capitano della squadra di Giunti, classe 2000, ha siglato otto reti in sedici presenze tra Campionato e Coppa Italia di categoria. Oltre ai numeri, però, colpisce anche la costanza delle prestazioni da parte di questo ragazzo, dovute anche alla sua straordinaria personalità. Ma nonostante il buon numero di convocazioni in prima squadra, il giovane centrocampista non è ancora riuscito ad esordire con la maglia rossonera. Ora il reparto è in emergenza: arriverà, allora, anche il momento dell’esordio di Brescianini? Al momento è solo una supposizione, ma è probabile che Stefano Pioli ci stia facendo più di un semplice pensierino.