Adriano Galliani, ex Amministratore Delegato del Milan, è stato intervistato dai microfoni di Sky Sport in occasione dell’evento “United for the Heart” Queste le sue dichiarazioni:
“Djokovic mi ha fatto sapere che dovrebbe venire a San Siro a vedere Milan-Juve, semifinale di Coppa Italia. Io non sarò al derby perché essendo monzese mi occupo del Monza. Sarò a Siena per Siena-Monza e il derby me lo guarderò in treno sul telefonino”.
Il Milan 2.0, con Ibra. Che impatto ha avuto?: “Essendo stato AD nei due anni di Ibra, so bene quanto conti come esempio e come stimolo per i suoi compagni. Mi ricordo quando appendeva al muro i suoi compagni che non si allenavano con la giusta intensità”.
Sul derby: “Non so come stia Ibra, credo che ci dovrebbe essere. Fa da stimolo ai propri compagni e fa paura agli avversari. Lo piango ancora, quando lo vendemmo per motivi di bilancio”.
Come giudica questa stagione di Serie A? “Seguo tutte le partite perché vivo di calcio, ma comunque va dato atto all’Inter e alla Lazio il merito di aver ridato vita ad un campionato che negli ultimi anni non era così combattuto”.
Come si prepara un dirigente al Milan la settimana del derby? “Devo dire che è la settimana più importante dell’anno, ho ancora impressa nella memoria la settimana del 2003 con i due derby di Champions, ero in apnea. Ricordo la parata di Abbiati su Kallon che ci ha dato la finale e la vittoria contro la Juve, ogni tanto ho ancora paura che quella palla all’ultimo minuto entri. Quelli in assoluto sono stati i due derby che ho vissuto con un’emozione irripetibile”.