L’anticipo dell’ultima giornata del girone d’andata, Cagliari-Milan, non è stata diretta in maniera impeccabile dal signor Abisso. Gli errori sono tanti e sulle cose più semplici, ma non ahnno inciso su quello che poi è stato il risultato finale.
Una menzione di merito, secondo il Corriere dello Sport, va al guardialinee Ranghetti per l’occasione del gol annullato ad Ibrahimovic (sarebbe stato lo 0-3). Al momento del cross di Bennacer infatti, lo svedese si trova oltre la line dei difensori sardi.
Sulla punizione di Ibra (fallo di Pisacane che meritava il secondo giallo) il tocco di braccio di Faragò (attaccato al corpo) non è punibile con il rigore. Massima punizione negata anche per la caduta in area di Leao dopo il contatto spalla a spalla con Pisacane: decisione giusta.
Male la gestione dei cartellini. Ibrahimovic meritava il giallo per la ginocchiata – involontaria ma pericolosa – su Rog. Giallo che manca anche a Musacchio che, in occasione della rimessa laterale di Rog, lascia il pallone sul terreno di gioco. Ancora il centravanti svedese protagonista di una trattenuta ai danni di Pellegrini avrebbe meritato il giallo (il direttore di gara sorvola). Giallo sbagliato invece a Bennacer che a gamba alta – così come l’avversario – anticipa Rog: sanzione senza senso.