OUT HERNANDEZ – Si avvicina l’ultimo appuntamento del 2019 che vedrà i rossoneri impegnati in quel di Bergamo contro la Dea, nel duello tutto lombardo. Non sicuramente la gara perfetta per concludere l’anno ma la compagine di Stefano Pioli ha tutte le carte in regola per disputare un gran match. La squadra di Gasperini dovrà fare i conti con gli acciacchi fisici di alcuni giocatori che hanno fatto gli straordinari tra campionato e Champions League, tra cui il Papu Gomez e Josep Ilicic, dai quali però filtra ottimismo per il rientro contro il Milan. Più difficile vedere tra la lista dei convocati Duvan Zapata che è ancora alle prese con l’infortunio rimediato a metà Ottobre. Al suo posto giocherà Luis Muriel supportato da due tra Gomez, Pasalic e Malinovsky. Pioli, da parte sua, non avrà a disposizione Lucas Paquetà, squalificato per somma di ammonizioni, così come Theo Hernandez. Assenza pesante per i rossoneri che si ritrovano ad affrontare una tra le partite più difficili senza il proprio ‘goleador’ che ha totalizzato due reti nelle ultime tre gare. Tra l’altro, nella sfida contro il Sassuolo, il quinto gol gli è stato negato solo dal VAR. Ma al di là delle marcature, Theo assicura una grande propensione offensiva sulla fascia sinistra che lo rende un attaccante in più per sfornare cross e, come dimostrano le 5 reti, essere decisivo sotto porta. Il Milan dovrà dunque fare a meno delle falcate del francese che, con un’Atalanta a corto di energie, avrebbero fatto molto comodo.
C’È RODRIGUEZ – Al suo posto si rivedrà in campo dopo molto tempo Ricardo Rodriguez. Lo svizzero, dopo l’esplosione di Theo, ha perso completamente il posto e lo dimostra il fatto che con Stefano Pioli non abbia giocato neanche un minuto. Ora la grande occasione. Quasi tre mesi dopo quel Milan-Inter che lo ha visto titolare l’ultima volta. Difficile pensare che dopo la gara con l’Atalanta Rodriguez si riprenda la fascia sinistra, ma comunque ha l’opportunità di dimostrare di essere una valida alternativa all’ex Real Madrid. Quel che accadrà nella finestra di mercato invernale non è ancora ben preciso ma è probabile che la dirigenza voglia fare cassa con qualche cessione, ancor di più se alla fine Ibra decidesse di tornare a Milanello. Rodriguez potrebbe rientrare nella lista dei possibili partenti, soprattutto se la prestazione di Domenica dovesse essere al di sotto delle aspettative. Ovviamente non ci si aspetta una prestazione ‘alla Hernandez’ con falcate sulla fascia ed inserimenti in area di rigore, che non rientrano nelle caratteristiche dello svizzero. L’ex Wolfsburg è più propenso alla fase difensiva, qualità che potrebbe renderlo protagonista in un’ipotetica difesa a tre nel futuro, anche se non sono mancate buone giocate nel reparto offensivo. L’Atleti Azzurri d’Italia è proprio lo stadio in cui l’anno scorso rifilò l’assist per il pareggio di Piatek. Ora nello stesso palcoscenico si gioca un’occasione importane di riscatto personale e per dimostrare a mister Pioli di essere un giocatore sul quale vale ancora la pena puntare.