“Lo scudetto? E’ vicino 7 partite, abbiamo la possibilità di fare bene, occorre andare avanti con decisione“. Il patron rossonero Silvio Berlusconi mostra tutta la sua soddisfazione pur non essendo riuscito a raggiungere San Siro in tempo: il Premier si è unito alla squadra e a Galliani direttamente a cena, dove ha festeggiato l’importante vittoria nel derby. Tante le dichiarazioni, sui temi più svariati: si comincia con la figlia Barbara, che “è bene che entri nel Consiglio d’amministrazione del Milan. Per il momento, ci entrerà come consigliere, poi si vedrà. E’ sempre stato un auspicio che qualcuno dei miei figli potesse garantire continuità all’amore della mia famiglia verso i colori rossoneri“.
Berlusconi rivolge anche un pensiero all’unico giocatore rossonero che, per ora, ha vinto tutti i trofei della sua presidenza: “Spero che Paolo Maldini trovi un ruolo all’interno della società che gli possa interessare, il Milan è un cenacolo di amici. Mi auguro che possa restare a far parte di questa famiglia. Comunque non ci sono scadenze impellenti“. Sul mercato: “Non abbiamo bisogno di nulla, andiamo bene così. Balotelli? E’ un bravissimo ragazzo, ma ogni tanto si distrae. C’è uno stile Milan da rispettare e mi pare che questo stile non sia vicino a lui“.
Solo elogi per Massimiliano Allegri: “Ha una bella personalità, mi piace molto, è in linea con il nostro stile“. Sull’ex Leonardo, che conferma la tradizione negativa nei derby: “Non è un traditore, nel calcio certe occasioni si colgono. Gli faccio gli auguri di cuore perché gli voglio bene. E’ vero, andandosene mi ha dato del ‘narciso’, ma ha ragione! I tifosi del Milan lo hanno trattato male? Non tutti sono buoni come me…“. E sulla partita-lampo di Cassano: “Ha segnato, ma lasciamo stare cosa ha fatto dopo…“.
Di tutte le parole, resterà quel “cenacolo di amici“: chissà perché, di tutte le opere disponibili, proprio quella di Leonardo che più rappresenta Milano.