Le pagelle di Parma-Milan: la decide Theo, ma ottima prova corale della squadra

DONNARUMMA 6 – Sarebbe da senza voto. Il Parma non lo chiama mai in causa, lui si fa trovare pronto nell’uno contro uno su Gervinho su cui fa un miracolo. Tutto inutile però, perché l’ivoriano era in fuorigioco

CONTI 6.5 – Partita attenta la sua. Non si fa vedere granché in avanti ma in chiusura è sempre preciso e spesso decisivo su Gervinho, specialmente quando viene lasciato come ultimo uomo sulle palle inattive.

MUSACCHIO 6.5 – Buona prova dell’argentino che non ha un cliente semplice come Gervinho. Lo contiene e spesso non gli fa vedere palla, quando la partita si mette sulla fisicità è sempre pronto

ROMAGNOLI 6.5 – Pagella fotocopia del compagno di reparto. Pulito in anticipo su Kucka quando il Parma lo chiama in causa con le palle lunghe. Salva di posizione l’unico brivido creato dagli avversari in contropiede

HERNANDÉZ 7 – Gioca in costante proiezione offensiva e la fortuna lo premia. Decide il match con una zampata da attaccante, ma Theo davanti c’è sempre. È il miglior marcatore della squadra con Piatek

KESSIÈ 6 – Partita di sostanza dell’ivoriano che battaglia a centrocampo. Spaventa Sepe con un destro forte nel primo tempo. (KRUNIC 6 – È ordinato quando viene chiamato in causa, buona alternativa)

BENNACER 6 – Altra prova d’ordine in regia. Non trova l’imbucata giusta ma non rischia mai. Dà seguito alla bella prestazione di Torino, dopo la squalifica scontata contro il Napoli

BONAVENTURA 6.5 – Meglio il primo tempo del secondo, Jack non ha ancora i novanta minuti nelle gambe, ma è dal suo potente sinistro che arriva il gol partita di Theo. Sta riacquistando la condizione e gli scambi con Calhanoglu sembrano ritrovati, impreziositi dalla spinta di Theo

SUSO 6 – In crescendo. All’inizio si incamponisce troppo sulla destra poi comincia a giocare bene in mezzo al campo scambiando spesso con Calhanoglu. Sue le migliori occasioni nel secondo tempo prima del gol: prima un sinistro che sfiora il palo, poi una gran botta che spaventa Sepe

PIATEK 5 – Non ci siamo. Ancora avulso dal gioco della squadra, la miglior cosa la confeziona dopo 80 secondi quando libera Calhanoglu al tiro, poi prende sempre paga da Bruno Alves e Iacoponi. Bocciato di nuovo a mezz’ora dalla fine. (LEAO 5.5 – Entra ma non incide. Anche lui sembra non entrare nei meccanismi della squadra. Non è un mestiere semplice in questo momento essere la prima punta del Milan)

CALHANOGLU 6.5 – Il turco è sempre il più vivace. Scambia con Jack sulla sinistra, viene a dialogare sulla destra con Suso e soprattutto ha cominciato a calciare con insistenza. Sembra il più ispirato nel Milan e si sta confermando

ALL. PIOLI 6.5 – Disegna un buon Milan che dà seguito alle buone prestazioni di Torino e contro il Napoli. Finalmente la fortuna lo premia e arriva la seconda vittoria alla guida della squadra. La base sembra averla trovata ora deve confermare le cose buone soprattutto con i risultati

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