Galassie probabilmente opposte, Juventus e Milan si confermano protagoniste di una sfida non al vertice ma di spessore. In questi ultimi anni però la distanza tra le parti è cresciuta in maniera esponenziale. 16 punti di distacco, la prima contro la dodicesima in classifica dopo le prime undici giornate. Il divario tra i due club, si legge dalle pagine del La Gazzetta dello Sport, è ampio sotto tanti e differenti aspetti. Come l’esperienza internazionale alle spalle: 1.252 i minuti in Champions disputati dagli uomini di Maurizio Sarri, appena 121 per la compagine di Stefano Pioli. Emblematica la figura di Cristiano Ronaldo che da solo ha giocato più in Europa di tutto il Milan messo insieme. Anche sul monte ingaggi la distanza è profonda: 300 contro 115. Il Milan ha inoltre cambiato tre proprietà in 15 mesi, dato emblematico nel confronto con la famiglia Agnelli che è lì in Piemonte dal 1923.