Al Pistolero sono finite le cartucce? Oggi Kris Piatek avrà un’ulteriore occasione per far vedere quel che sa e deve fare: gol. Come evidenzia La Gazzetta dello Sport, se fallisse anche a Marassi, lo stadio che lo aveva esaltato un anno con la maglia del Genoa, si spalancherebbe la strada verso la panchina per le prossime partite.
Già contro il Brescia, alla seconda giornata di campionato, Marco Giampaolo aveva scelto di relegare il polacco tra le riserve dopo la prova opaca di Udine. Ieri l’allenatore ha voluto ancora una volta spronare, difendere e confermare il suo bomber, ma il tempo sta per scadere. Per tutti. Per Piatek in particolare che ha realizzato solo due reti, su rigore. Numeri e prestazioni che condannano il Pistolero sul banco degli imputati. Giampaolo e tutto il mondo si aspettano di più, alla ricerca del Pistolero della passata stagione.
L’elogio di Giampaolo, intervenuto ieri in conferenza stampa, potrebbe non bastare. “Il Milan non può rinunciare a Piatek”, ha detto il tecnico. La verità però è che dopo la prestazione in ombra contro la Fiorentina, il mister aveva pensato ad una possibile esclusione, per lasciare spazio ai due nuovi acquisti Rebic e Leao, quest’ultimo nei panni della vera sorpresa di queste prime battute stagionali. Così non sarà, con il Pistolero chiamato alla rinascita.