Tra campo e mercato, è tutto un rebus per Jesus Suso. Mister Marco Giampaolo lo ha messo di fronte a una sfida spostandolo sulla trequarti e lo spagnolo sta rispondendo alla sua maniera: gol e idee nel nuovo Milan portano la sua firma, come sempre. E come sempre l’ex Liverpool è sul mercato: venderlo non è una priorità ma non esistono veti, se qualcuno si farà avanti offrendo fra i 30 e i 35 milioni i dirigenti rossoneri sono disposti a parlarne nonostante la clausola da 40.
La Gazzetta dello Sport odierna evidenzia come sia su questa base che si è mossa la Fiorentina, alla ricerca di un fantasista da affiancare a Chiesa e Boateng: Suso è l’ideale per Montella, che lo ha esaltato in rossonero, e i viola sono convinti di poter far leva sul feeling tra giocatore e allenatore per superare Lione e Roma, altri club interessati. Da oggi ogni giorno è buono per l’accelerata: Barone e Pradè vogliono completare la rosa prima dell’inizio del campionato e l’intenzione è di chiudere entro questa settimana.
Il tempismo sarà decisivo. Prima di tutto perché Boban, Maldini e Massara non hanno fretta e poi perché la posizione di Giampaolo è chiara: i suoi piani prevedono due alternative per ruolo e Suso resta centrale anche nel caso in cui l’affare Correa vada in porto. Lo ha detto chiaramente Giampaolo, lo ha ribadito anche il campo.