Si avvicina a grandi passi ormai il finale di stagione ed il sogno tricolore del Milan non può prescindere dal recupero di pedine importanti, anzi, fondamentali, per lo scacchiere tattico di Allegri. Dopo le “buone nuove” di Cassano e Gattuso ed il recupero del motore del centrocampo, Van Bommel, il tecnico rossonero attende con impazienza l’ennesimo recupero, sicuramente il più importante: Thiago Silva.
In una difesa che, eccezion fatta per Verona, è parsa fin troppo ballerina, il rientro del centrale più forte del mondo, non può che essere una manna dal cielo. Nesta perennemente acciaccato, Yepes con qualche anno da parte sulle spalle, Mexes che non è più lo stesso da quel maledetto errore del Camp Nou, l’unico che effettivamente ha “tirato la carretta” fino ad ora risultando spesso decisivo è stato Bonera.
Il calvario muscolare del centrale brasiliano sembra essere finalmente finito, ai box dalla partita sciagurata di campionato con la Roma, sciagurata per l’infortunio non certo per il risultato, il numero 33 sembra ormai essere pronto a rientrare, perlomeno in panchina, Domenica prossima a San Siro nella sfida contro l’ostico Bologna di mister Pioli, una partita da non sottovalutare in ottica scudetto.
Certo il re-inserimento di Thiago al centro della linea difensiva non potrà che dare forza e sicurezza all’intero reparto, un giocatore fondamentale non solo per la fase difensiva, che guida ormai con la classe dei vari Baresi e Maldini, suoi predecessori, ma anche in fase offensiva con lanci calibrati e sicuri, con inserimenti sui calci piazzati (chiedere al Barcellona) e con tiri dalla distanza mai banali e sempre pericolosi (sentire il nostro ultimo avversario Chievo nella partita di andata).
Senza di lui la difesa balla, d’altronde se giocatori come Nesta o Abbiati affermano che lui da una sicurezza che fa giocare tutti più sereni, come si può non crederci? Per questo finale di stagione i rossoneri avranno bisogno di tutti, dal portiere al magazziniere, le grandi vittorie, le grandi imprese, si costruiscono solo con la squadra, con la voglia e con la grinta, ma sicuramte, un Thiago Silva in più, non fa mai male. Forza Thiago!