Mondiale femminile – Italia-Cina 2-0, in rete anche Valentina Giacinti

L’Italia batte la Cina 2-0, eguaglia il Mondiale del 1991, conquistando l’accesso ai quarti di finale, dove affronterà la vincente di questa sera: una tra Olanda o Giappone. Decisiva Valentina Giacinti: la bomber rossonera dopo un goal annullato, riesce a metterla dentro dopo una mischia furibonda in area cinese. È il primo goal in questo Mondiale di Francia per una giocatrice rossonera.

IL MATCH

Primo tempo equilibrato, ma sono le azzurre a prelevare nei primi venticinque minuti: al 10′ fuorigioco di Giacinti e goal annullato, confermato dal Var. Pochi istanti dopo la bomber rossonera, approfitta della gran giocata di Bartoli e grazie ad una deviazione fortuita, si trova il pallone sul sinistro, incrocia e la mette dentro. Le azzurre avrebbero l’occasione di raddoppiare ma il tiro di Bergamaschi viene respinto da un’ottima Peng. La Cina non demorde e prende coraggio, brava Giuliani a chiudere su Zhang e Wang. Sul finale di tempo si fa male Girelli, al suo posto Aurora Galli, poco dopo palo delle cinesi e occasione finale con Li Ying, che fanno tremare non poco il pubblico italiano. Nella ripresa le azzurre entrano con spirito e dopo 300 secondi Aurora Galli dai venti metri infila Peng, non così esente da colpe (2-0). Le ragazze di Milena Bertolini controllano e si aggiudicano i quarti.

LE PAGELLE ROSSONERE

Giugliano 6,5: Ordinata come al solito, è inutile ripetersi, la squadra c’è grazie soprattutto alle sue geometrie e alla sua lucidità, perfetta in fase di interazione, ottima in quella di transizione. Una routine speciale.

Bergamaschi 6,5: Spinge molto e crea pericoli alla retroguardia cinese con le sue imbucate senza palla. Si mangia il raddoppio a metà primo tempo. Si intende a meraviglia con la sua compagna rossonera Giacinti. Al 62′ Milena Bertolini preferisce sostituirla, al suo posto Ilaria Mauro.

Giacinti 7: Tocca tre palloni in 20 minuti e segna subito, dopo una bella azione azzurra. È la prima rossonera ad andare in goal e la prima non bianconera: solito goal di rapina. Poco prima rete annullata e conclusione dai 25 metri uscita di un capello. Grinta e sacrificio per la bomber di questo ultimo campionato di Serie A.

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