È il giorno di Paolo, o meglio della risposta di Paolo Maldini a Ivan Gazidis. L’amministratore delegato rossonero aveva proposto all’eterno numero tre del Milan il ruolo da direttore tecnico. Oggi arriverà il sì e il Milan potrà iniziare a programmare il futuro e il mercato estivo in vista della prossima stagione. Dopo l’addio di Leonardo e Gattuso toccherà proprio a Maldini aprire un nuovo ciclo al Milan. Dopo un anno di rodaggio, quindi, (ri)parte il Milan di Elliott, 2.0.
RICHIESTE – La settimana appena trascorsa ha permesso a Maldini di analizzare con cura la richiesta e la proposta del Milan. La volontà dell’ex capitano è quella di riportare il Milan in alto e per questo ha fatto delle richieste ben precise, non solo in termini di staff. Come ricorda l’edizione odierna de Il Corriere dello Sport, Maldini avrà quindi un ruolo di facciata, importante e decisivo. L’idea della proprietà resta quella di affiancare un team valido allo stesso Paolo, pronto a partire subito con un programma vincente.
ECCO GIAMPAOLO – La prima decisione che verrà presa da Maldini riguarderà chiaramente il tecnico che prenderà il posto dell’ex Gattuso. In seguito al rinnovo di Inzaghi con la Lazio di Lotito, il successore, con ogni probabilità, sarà Giampaolo, il quale viene ritenuto il profilo migliore per guidare la squadra rossonera che sarà formata in modo particolare da Under 23, oltre che da qualche pedina più esperta. Giampaolo, in seguito all’addio alla Sampdoria, avrà quindi la concreta possibilità di guidare una big.
REINA CHIOCCIA – Inevitabile considerare anche il mercato in uscita, fondamentale per le casse del Milan. Gigio Donnarumma, classe 1999, risulta il primo della lista dei possibili partenti con Reina pronto a prendere il posto del numero 99 del Milan. La cessione dello stesso Gigio, ricordano i quotidiani sportivi in edicola questa mattina, porterebbe alle casse rossonere circa 55 milioni di euro da investire poi nel mercato per completare la rosa. Pepe Reina, leader indiscusso del Milan dell’ex Gattuso, è dunque pronto per il salto in pole position, con il baby Plizzari da crescere.