Tassotti: “Tre i profili da cui il Milan deve ripartire”

Mauro Tassotti, una vita per il Milan. Sono passati 30 anni da quando, con lui in campo, il club meneghino alzava al cielo una Coppa dei Campioni. Anni in cui, il Tasso, è passato, poi, dal campo alla panchina, accompagnando Carlo Ancelotti nella guida al Milan. Adesso, invece, osserva da spettatore la rincorsa di Gattuso e soci al quarto posto ed a un ritorno in Champions tanto agognato quanto fondamentale.

“Ricomincio da tre”

Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, l’ex vice allenatore rossonero ha parlato di Milan in ottica presente e futura: “Credo che Gattuso abbia fatto quello che doveva fare. Non è una stagione da buttare, a prescindere da come finirà. Certo, resterà il rammarico di aver buttato punti via quando la squadra occupava il quarto posto. Ma credo che dovrebbe restare in panchina”.

Tassotti ha poi aggiunto: “Per quanto mi riguarda, se ci dovessero essere degli incedibili in casa rossonera indicherei Donnarumma e Romagnoli su tutti, ma anche lo stesso Suso. Sono questi i giocatori da qui ripartirei l’anno prossimo”.

Gestione cookie