Le vibrazioni e oscillazioni di San Siro fanno tremare il popolo rossonero, ma certamente le pistole di Krzysztof Piatek sono esenti da colpe. Il Pistolero non segna da 450 minuti, record per altro negativo, da quando milita con la maglia rossonera. Il polacco viaggiava con una media stagionale di una rete ogni 100 minuti e prima del derby, addirittura, una ogni 75. È chiaro che qualcosa si è inceppato.
Come riporta la Gazzetta dello Sport, Kris, tra gennaio e marzo, pareva aver risolto i problemi offensivi della squadra milanista, segnando 8 reti su 9 partite. Ora, la situazione si è completamente capovolta. Il calo dell’ex Genoa coincide con il picco di risultati, pervenuti nelle ultime settimane. La medicina migliore per Piatek è il rendimento degli esterni d’attacco: le ispirazioni di Calhanoglu e Suso sono pochine. Serve un piccolo cambiamento di tendenza: se Hakan pare si sia abbastanza ripreso, i tifosi rossoneri sperano nello spagnolo, pregando che dopo la rete con il Bologna, si sia risvegliato finalmente dal lungo letargo.