Milan, fallita la prova di maturità: derby perso, controsorpasso dell’Inter e tanti nervi

Dopo la sconfitta dell’Inter di giovedì in Europa League, il Milan partiva più avvantaggiato per vincere il derby di ieri sera, tanto che era ritenuto favorito soprattutto per l’aspetto psicologico e per la forza di gruppo. Fino a ieri sera i rossoneri erano a +1 sui nerazzurri e vincendo potevano allungare di altri 3 punti, ma la cattiveria e la voglia di vincere dei nerazzurri ha avuto la meglio.

MILAN RIMANDATO

Come riporta oggi Il Corriere della Sera il Milan quindi pecca nuovamente l’ennesima prova per quanto riguarda il salto di qualità. Nonostante alcuni fattori a favore la squadra di mister Gattuso però si è dovuta arrendere a quella di Spalletti, la quale si riprende la terza posizione con due punti di vantaggio sui cugini e con lo scontro diretto a favore. Il gol di Vecino a inizio gara e quello di De Vrij a inizio ripresa sono stati determinanti: con un pò di cattiveria in più, soprattuto nei primi 15-20 minuti del match, la sconfitta si poteva anche evitare.

SOSTA FONDAMENTALE

A rendere più sconvolgente la sconfitta è stata la lite tra Biglia e Kessie al momento del cambio dell’ivoriano. I due poi si sono scusati insieme nel post-partita anche se Gattuso non ha tollerato questa scena. La sosta dunque potrebbe essere un vantaggio per il Milan in modo tale da recuperare energie fisiche e mentali. Dopo gli impegni delle Nazionali ci saranno le trasferte di Genova e Torino contro Sampdoria e Juventus intervallate dal match casalingo contro l’Udinese: in queste tre gare i rossoneri potrebbero capire se la strada per la Champions sarà in discesa o in salita.



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