Massimo Oddo, ex campione d’Europa rossonero ed ex compagno di Rino Gattuso ha rilasciato un’intervista alla Gazzetta dello Sport. Sul rapporto con Gattuso: “Mi sento ancora con lui. Rino è cambiato pochissimo rispetto a quando era giocatore. Tiene il fuoco dentro, ma la responsabilità la sente molto. La sua qualità è la trasparenza, non finge mai e i giocatori lo capiscono benissimo. Ho sempre creduto in Rino, non salgo sul carro, ci sono delle prove…complimenti alla società che l’ha confermato”. L’ex terzino ha avuto parole al miele anche per i dirigenti rossoneri: Leonardo e Maldini? “Spessore e “milanismo“. Due cose di cui il Milan aveva estremo bisogno”. Sul derby? “L’unica certezza è il 4-3-3 di Gattuso, l’Inter senza Icardi è un rebus. Milan-Inter nell’immaginario del tifoso vale tanto, ma per il tifoso rossonero non è molto distante da Milan-Juve, mentre il derby di Roma è una religione, lascia strascichi per una stagione intera. Non c’è paragone”. San Siro abbattuto? “A San Siro sono legato, ma non si può restare ancorati al passato. Un top team deve stare al passo delle altre”. Infine un messaggio a Conti: “Il ragazzo deve avere pazienza, rientrare dopo l’infortunio non è facile. Calabria in questo momento dà più sicurezza“.