Gattuso contro Spalletti. Milan contro Inter. Sarà un derby infuocato quello di domenica sera. Quello che ospiterà lo stadio San Siro. Giocato da due squadre in zona Champions League: a questo punto della stagione, non succedeva da anni. Una sfida in cui i dettagli faranno la differenza, nonostante pregi e difetti delle due squadre. Ed in cui, naturalmente, i due tecnici sono pronti a giocarsi le proprie carte migliori, quasi come fosse la mano di una partita a poker.
Da Certaldo
E allora Spalletti, salvo clamorosi eventi privo di Icardi e Nainggolan, si gioca tutto sui punti di forza emersi in queste settimane. A partire dalla difesa capitanata da Milan Skriniar e dalla verve offensiva di Lautaro Martinez. Fino ad arrivare alla fisicità di Perisic, Vecino e De Vrij e all’imprevedibilità a gara in corso data dal possibile ingresso di Keita-Balde.
Da Corigliano
Di contro, invece, Gattuso fa all-in sui suoi capisaldi, capitan Romagnoli e l’implacabile Krzysztof Piatek. Sperando, poi, di ritrovare la brillantezza di Suso e la conferma della crescita di Hakan Calhanoglu sulle fasce. E, se dovesse mettersi male, potendo contare anche su chi scalpita in panchina: quel Patrick Cutrone a secco di minuti a Verona ed in cerca di riscatto.
Le carte in tavola, dunque, sono servite: lo spettacolo, senza dubbio, sarà elettrizzante.
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