In casa Chievo Verona sono pronti ad affrontare il Milan e, soprattutto, Krzysztof Piatek. Il “guanto di sfida” al Pistolero arriva da due difensori gialloblu, il primo dei quali connazionale del centravanti rossonero. Stiamo parlando di Pawel Jaroszynski, che ha parlato così a La Gazzetta dello Sport: “Sinceramente non immaginavo che appena arrivato in Italia potesse diventare un top player così velocemente. Non solo segna tanti gol ma gioca anche bene, per lui e per la squadra. Già al Genoa ha iniziato subito ad andare forte e a fare un ottimo lavoro. Sta facendo altrettanto bene con il Milan e oggi è davvero uno dei migliori. Per lui è stato molto importante sapersi adattare immediatamente al calcio italiano ed è successo perché ha la testa giusta. La sua forza mentale è incredibile e credo che sia una delle sue qualità migliori. È stato bravo a capire fin da subito il modo di giocare delle squadre italiane e grazie alla voglia di migliorarsi è diventato il giocatore che tutti noi oggi vediamo. Affrontarlo sarà difficilissimo per noi difensori. Il suo stile di gioco si è evoluto rispetto a quando giocavamo insieme a Cracovia. Ora è bravissimo anche a difendere la palla spalle alla porta, ha acquistato tanta forza fisica e ha anche molta più velocità. In più, a differenza di prima, appena ha un’occasione calcia per cercare il gol. Tutti stiamo apprezzando il suo modo di giocare, ma sono sicuro che sabato la nostra difesa sarà più forte di lui“.
Sulla stessa lunghezza d’onda il compagno di squadra, Federico Barba, che a Sky Sport ha dichiarato: “Piatek vive un momento positivo, sarà difficile affrontarlo, come del resto tutto il Milan. Però queste sono le partite più belle da affrontare. Da piccolo il mio idolo era Maldini, giocava nella posizione in cui gioco anch’io, è uno dei difensori più forti della storia“.