Il difensore centrale rossonero Mattia Caldara ha parlato ai microfoni di Milan TV: “Sta andando tutto bene. Nell’ultimo mese ho fatto una mini preparazione, con lavori fisici molto intensi. Il mio corpo sta rispondendo bene e sono contento di questo. Ormai ci siamo, manca poco, devo solo ritrovare il feeling con la palla. Sono reduce da un periodo molto difficile, forse il più difficile della mia carriera. Non sono mai stato lontano dai campi per così tanto tempo. Mi manca, soprattutto, stare in ritiro con i miei compagni, perché si crea un bell’armonia. Finalmente, questo periodo sta per finire. Non vedo l’ora di essere d’aiuto per la squadra e di condividere tante gioie, in campo, con i miei compagni, che continuano a chiedermi quando inizierò ad allenarmi con loro”.
Sulla gara contro l’Atalanta: “Credo sia stata una vittoria capace di darci una grande spinta. L’Atalanta non perdeva da 2 mesi e con la Juve ha vinto 3-0. Credo che andare a vincere 3-1, con una prova di maturità simile, sia una prova di forza. E’ la dimostrazione che siamo un gruppo unito e che abbiamo un’identità”.
Su Gattuso: “Il mister, ogni giorno, in allenamento, ci coinvolge e scherza con noi. E’ molto umano, riesce a coinvolgere tutti i componenti del gruppo. E’ questa la sua grande forza, ci sta dando una grande mano. Mi chiede sempre come sto, è molto presente”.
Sulla fase difensiva: “A inizio campionato prendevamo dei gol per sfortuna. Abbiamo sempre lavorato molto sulla fase difensiva. Sono contento che, ultimamente, stiamo dimostrando di essere compatti. Non è solo merito della difesa, anche i centrocampisti e gli attaccanti ci stanno dando una grande mano”.
Sulla concorrenza in difesa: “Significa che stiamo andando bene. Avere ere dei compagni che ti portano a dare il meglio è stimolante”.
Su Piatek: “Mi ha dato subito l’idea di essere un attaccante che vive per il gol. Oltre a essere bravo spalle alla porta e a fare salire la squadra con le sue sponde, in area ha qualcosa in più. Ha fame e ha voglia di fare gol. Anche in allenamento un attaccante così ti fa crescere. Non puoi mai dare per scontata nessuna palla, basti vedere quello che ha fatto sabato sera a Bergamo. Ha avuto una palla nel primo tempo, non si sa come ha fatto, ma ha fatto un eurogol. Siamo fortunati ad averlo con noi”.
Sulla classifica: “Siamo in un momento di serenità, dobbiamo vivere partita per partita. Abbiamo dimostrato di meritare di essere lì. Dobbiamo cercare di arrivare al nostro obiettivo”.
Sul suo obiettivo per questo finale di stagione: “Sicuramente, vorrei aiutare la squadra ed essere utile, per questi ultimi 3 mesi”.