Dal nostro inviato, Roberto Palmiero.
Il coach del Milan Femminile, Carolina Morace, ha analizzato la gara contro la Juventus ai microfoni di SpazioMilan.it: “Oggi si è capito perché la Juventus è prima. Oggi le bianconere hanno giocato bene, hanno fatto la loro partita. Noi abbiamo retto un tempo. Subire un gol su uno svarione nostro taglia un po’ le gambe. Sono contenta del primo tempo, mentre non abbiamo fatto bene nella ripresa. Non abbiamo allargato il gioco. Il campionato non è ancora finito. Così come possiamo perdere punti noi, possono perdere punti anche le altre. Dobbiamo fare il nostro campionato. Perdere contro Fiorentina e Juventus ci sta. Sono due squadre fatte per la Champions. Sono i punti persi contro le altre che danno fastidio. Non abbiamo perso punti contro partite giocate male. Spesso non siamo riuscite a concretizzare, ma abbiamo creato tanto. La Coppa Italia? Le ragazze saranno un po’ scariche, ma dovranno reagire e vincere almeno le partite alla loro portata. All’andata abbiamo vinto due a zero”.
Sulla differenza tra Milan e Juventus: “Se guardiamo anche le due panchine, la Juve ha un’altra squadra, in panchina. Io non ho un’altra squadra in panchina. C’è un motivo per il quale la Juve è prima in classifica. Noi facciamo fatica, abbiamo anche qualche infortunio di troppo. In ogni caso, non posso incolpare nessuno. Si gioca in 18 e si perde con tutto lo staff. Alborghetti ha sempre fatto bene, ha sempre fatto il suo. Alla fine, voleva rimediare al suo errore e si è sganciata troppo. Con queste squadre, non ci si può permettere di sbagliare. La differenza tra una grande squadra e una piccola squadra sta nel fatto che le grandi squadre sfruttino le occasioni a loro disposizione”.
Su Alborghetti e Moreno: “Secondo me, bisogna ringraziarle. Stanno giocando con degli acciacchi. Hanno bisogno di riposare”.