Sole a Milanello, un gran sorriso del mister rossonero accoglie i giornalisti presenti presso il centro sportivo del Milan. Clima molto rilassato, concentrazione massima per la gara di domani contro l’Atalanta. Un mister scaramantico, tra i sorrisi dei presenti, riordina le posizioni dei giornalisti in sala stampa, oggi in postazioni insolite. “Domani dobbiamo giocare con l’elmetto. Abbiamo lavorato con grande serenità , sempre con il sorriso, ma con la giusta consapevolezza“, avverte subito il mister.
Inevitabile l’elogio ai singoli rossoneri, in un momento di forma ottimale. “È tutto merito dei ragazzi“, ammette Gattuso, “se un giocatore riesce ad esprimersi al massimo è merito suo. Io propongo il lavoro, ma loro eseguono alla perfezione“. Domani il Milan disputerà un vero e proprio scontro diretto per la Champions League. “L’Atalanta fa vedere un calcio che sanno fare solo loro, giocano di reparto“. Con la piena consapevolezza dell’avversario, il tecnico rossonero non nasconde lo stato di forma della sua squadra. “Domani giochiamo una partita importante, ma sappiamo il nostro valore, al momento stiamo bene e vogliamo dimostrare le nostre qualità , senza dimenticare chi sfidiamo“.
“Mi aspettavo un giocatore così. Non ama parlare, dice solo che vuole fare gol. Parla poco e lavora tanto“, dice Gattuso sorridendo rispondendo ad una domanda sullo stato di forma di Piatek. “Ogni tanto secondo me si chiede perché dobbiamo fare riscaldamento. Sembra voglia sempre e solo giocare“. Descrizione di un bomber vero, che il mister si tiene stretto. In vista del rientro di Biglia tra i titolari, il mister fa chiarezza sui ruoli dei suoi. “Bakayoko può fare anche la mezzala, Biglia deve agire nel cuore del centrocampo. Penso anche ad un centrocampo a due. Vedremo“.
La società nerazzurra ha sollevato Mauro Icardi dal ruolo di capitano della squadra. La parte rossonera di Milano, invece, si gode un capitano giovane e di prospettiva. “Romagnoli si fa rispettare, mostra sempre grandissima coerenza. Si fa ascoltare e per indossare una fascia ci vuole coerenza e una grandissima responsabilità “. Partita facile? “Non esistono partite facile, domani voglio il massimo rispetto per gli avversari“.
Partita importante quella di domani, ma non fondamentale ai fini della qualificazione alla prossima edizione della Champions League. “A livello mentale sarebbe molto importante una vittoria. La strada è ancora molto molto lunga quindi domani giocheremo una partita che potrebbe segnare un passo importante a livello mentale“, prosegue. “Temo quasi tutto di loro“, sorride il mister. Rilassato, ma con la testa già proiettata a Bergamo.