10 febbraio 2008. Una data che Alberto Paloschi, così come i tifosi del Milan, non dimenticherà. Una partita complicata quella contro il Siena a San Siro, con i toscani che vanno ripetutamente vicino al vantaggio. Ancelotti, per scuotere i suoi, getta nella mischia il diciottenne e promettente prodotto del vivaio Alberto Paloschi. Diciotto secondo dopo il suo ingresso, al posto di Serginho, Seedorf scodella il pallone in profondità, dove proprio Paloschi aspetta il rimbalzo del pallone e batte Manninger sul palo lontano. Emozione e commozione anche per il mister rossonero. Il Milan vince 1-0. Un impatto da sogno per Paloschi, peccato che la sua carriera non sia stata altrettanto.