Presente questa mattina a Trezzo sull’Adda, per un evento con l’Official Partner, Fratelli Beretta, il presidente del Milan, Paolo Scaroni, ha parlato ai giornalisti presenti, tra cui l’inviato di SpazioMilan.it.
Queste le sue parole relative alla questione stadio: “Gli stadi sono fuori dal FFP per fortuna e di advisor ne abbiamo una buona quantità. Come Italia siamo molto indietro il che ci consente di copiare cosa è stato fatto al meglio in altri Paesi. Non dobbiamo inventarci come accogliere le famiglie. Al Bernabeu hanno 7 ristoranti. L’unico club che in Italia si è mosso presto è la Juventus. Noi a Milano dobbiamo fare una cosa fantastica. Non abbiamo presentato un progetto, ma la progettualità complessiva dello stadio: metri quadri, di cosa abbiamo bisogno, ecc. Ci sono dentro entrambe le ipotesi, ammodernare o ricostruire. L’obiettivo è avere uno stadio moderno, efficiente per fare di Milano la capitale del calcio. Forse è più facile il nuovo, ma ci sono ristrutturazioni di successo come a Liverpool. Nei prossimi mesi definiremo meglio il tutto“.
Scaroni, poi, ha parlato della partnership con Beretta e della “rivalità” con l’Inter: “Noi e l’Inter avremo i prodotti Beretta a San Siro. L’eccellenza di Beretta non è quella di San Siro, perché allo stadio dobbiamo fare ancora tante cose. L’inversione a U del Milan di accordarci per lo stadio con l’Inter è un po’ merito mio. La rivalità tra Inter e Milan non è quella di Roma. A Inter-Tottenham io tifavo Inter, anche se quando l’ho detto a una platea di milanisti erano un po’ straniti“.