Che sia finalmente terminata la caccia al gol? Il Milan aveva iniziato il suo “tour” in Spagna, con Fernando Torres e Bacca; era arrivato in Portogallo credendo nel talento di André Silva, e in Italia aveva cercato tra Roma, Firenze e Torino, con Destro, Kalinic e Higuain. Ma il posto giusto dove cercare era forse era Genova. Come evidenzia oggi La Gazzetta dello Sport, Krzysztof Piatek, alla prima da titolare, manda in visibilio i tifosi rossoneri, la Sud gli dedica il primo coro, i compagni – tutti – lo sommergono, Rino si scioglie e la dirigenza festeggia in tribuna. Ieri il Pistolero polacco ha giustificato la sua fama da cecchino: ha segnato al primo tiro in porta tra campionato e coppa Italia, per poi ripetersi al 27’, beffando nientemeno che Koulibaly.
Le statistiche parlani per lui: Piatek è il secondo più giovane marcatore a segnare almeno venti gol in stagione nei cinque maggiori campionati europei. Lui a quota 21 dietro Mbappè a 22. Ancora, ieri è stato il migliore per tiri, sponde, duelli aerei vinti e falli subiti. Il suo predecessore Gonzalo Higuain è già un ricordo.
IAl termine della gara, “Kris” ha detto: “Mii aspettavo una notte così, avevo detto che ero pronto e l’ho dimostrato. Ma questo deve essere solo l’inizio”. Musica per le orecchie dei tifosi del Diavolo…